Riconoscimento amministrativo della cittadinanza italiana presso il comune
relazionati
Per coloro che già vivono o desiderano trasferirsi in Italia per effettuare il riconoscimento della cittadinanza italiana, la procedura si svolge presso il comune competente per la residenza dell'interessato.
Accompagniamo il cliente sin dalla fase iniziale della procedura attraverso l'ottenimento della documentazione (certificati e altri), la regolarizzazione ove necessaria (rettifica e registrazione tardiva), la preparazione della documentazione da utilizzare nel processo amministrativo presso il comune (traduzione e apostille) e orientamenti giuridici per il corretto trasferimento in territorio italiano.
Raccolta tutta la documentazione necessaria, con la procura rilasciata dal cliente, eseguiamo gli adempimenti con presso il Comune.
La procedura si sviluppa come segue:
1 - Stabilimento della residenza e richiesta di iscrizione anagrafica:
E' indispensabile che, per il corretto svolgimento della procedura, l'interessato stabilisca definitivamente la residenza in Italia. Questo fatto sarà verificato dal Comune dopo aver compilato la domanda di iscrizione anagrafica.
2 - Domanda di riconoscimento della cittadinanza italiana:
Completata la procedura di iscrizione anagrafica, il comune può ricevere la richiesta di riconoscimento della cittadinanza italiana. È a questo punto che inizia veramente la procedura di riconoscimento.
3 - Verifica della domanda:
Il Comune verificherà quindi che la documentazione sia in regola e che non vi siano ostacoli sulla linea di trasmissione. Confermata la prova del diritto alla cittadinanza, l'ufficiale del Comune provvederà alla trascrizione degli atti di nascita e di matrimonio del richiedente, dopodiché sarà possibile ottenere il certificato di cittadinanza e i corrispettivi certificati italiani.
ciò che è necessario
-
Certificati di nascita, matrimonio e morte della intera linea di ascendenza, dall'italiano al richiedente;
-
Copia autenticata del passaporto;
-
CNN (certificato di negativo di naturalizzazione);
-
Certificato italiano di residenza (il documento si ottiene dopo l'iscrizione anagrafica);
-
Certificato di non rinuncia attestante che né l'interessato né i suoi ascendenti hanno rinunciato o perso la cittadinanza italiana (il documento è richiesto diretamente dal Comune al consolato competente).
*Tutti i documenti in lingue diverse dall'italiano devono essere tradotti da un traduttore giurato e sia gli originali che le traduzioni devono essere apostillati secondo la Convenzione dell'Aja.
*Importante: si consiglia di inviare tutti i documenti per l'analisi giuridica prima della traduzione e dell'apostille.